Una missione: reintegrare bambine e bambini accusati di stregoneria nelle loro famiglie
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Bambine e bambini aiutati dal progetto Foyer Ek’abana
Euro spesi ogni anno per far mangiare e studiare i bambini della casa
Giorni è il tempo di permanenza media nella casa di bambine e bambini
Anni attivi su diversi fronti per dare una seconda opportunità ai bambini
La casa Foyer Ek’abana si ispira al metodo educativo di Maria Montessori.
Si vuole prestare attenzione ai tempi educativi del bambino, creare un ambiente che rispetti e incoraggi l’autonomia del bambino e sapere che il bambino vuole sempre fare.
"Affianco suor Natalina nel sostenere bambini e famiglie; amo l'impegno appassionato dei volontari e del personale per il benessere e la crescita spirituale dei bambini"
"Mi occupo dei bambini Mai-Mihogo e del loro percorso sociale e spirituale; apprezzo soprattutto la cura e il rapporto affettuoso tra staff e bambini"
"Sono responsabile della biblioteca e supervisore della formazione dei giovani; amo l'approccio familiare del Foyer e il suo impegno nella crescita sociale"
"Mi occupo del monitoraggio scolastico e delle attività extrascolastiche; amo come il Foyer restituisca il sorriso ai bambini rifiutati, educandoli alla fede e alla vita"
"Ciò che mi ha colpito è la cura personalizzata con cui bambini e bambine vengono formati e accompagnati nel reinserimento sociale, imparando a superare il passato"
